Non so voi, ma io ho pensato più volte di farmi promotrice di una petizione online per chiedere l'apertura di uno Starbucks qui in Italia, più precisamente nel Lazio, più precisamente a Roma, più precisamente sotto casa mia.
Nell'attesa che questo mio brillantissimo desiderio si avveri, ho scoperto, grazie ad un passaparola di amici, una caffetteria nei pressi di Viale Ippocrate che sembra essere ispirata dallo stesso mood dei tipici locali americani: il posto è molto carino, accogliente e alla mano.
Io ci sono andata di pomeriggio... c'erano ragazzi che chiacchieravano sui divanetti, altri che lavoravano al pc (non ne sono sicura, ma c'era più di una persona che lavorava al computer quindi probabilmente il locale mette a disposizione una linea wi-fi), altri si dividevano un dolce, un paio addirittura stavano proprio studiando.
I ragazzi dello staff, non so se fossero i proprietari, sono stati molto carini: ci hanno spiegato quali erano le varie scelte di caffè, frullati e varie tipologie di latte aromatizzato.
Io mi sono buttata sul caffè aromatizzato, dato che sono una caffeinomane assetata di caffeina, ma mi sono ripromessa di tornarci perché non posso accettare l'idea che esista un "latte al caramello" e che io non lo abbia ancora assaggiato.
Io mi sono buttata sul caffè aromatizzato, dato che sono una caffeinomane assetata di caffeina, ma mi sono ripromessa di tornarci perché non posso accettare l'idea che esista un "latte al caramello" e che io non lo abbia ancora assaggiato.
Non ho potuto scattare delle foto, ve ne lascio alcune che ho trovato su internet, insieme al consiglio di farci un salto perché per fare una pausa dallo studio il Busters Coffee è davvero perfetto (soprattutto per gli studenti della Sapienza che ce l'hanno veramente a un passo dalla base )
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